Data / Ora
Date(s) - 20/01/2024
21:00 - 22:30
Luogo
Spazio Corsi SATs
Categorie
SERENA VERGARI in
HOLY BOOBS
Il Sublime che precipita nel Grottesco
“In un’era di corpi scolpiti artificialmente, si può ancora riscoprire una traccia di umanità.”
Una donna comune, con l’ossessione del bello, stanca di non essere più all’altezza dello stereotipo imposto all’immaginario collettivo, proverà in tutti i modi ad essere accettata e ad accettarsi, fino al punto di stravolgere totalmente il suo aspetto, intervenendo chirurgicamente sul proprio corpo. Gags clownesche si susseguiranno al servizio della storia, generando empatia con il pubblico, che dopo aver riso per tutto lo spettacolo, si ritroverà a provare pena per quella ragazza tanto ingenua e insicura. La protagonista raggiungerà l’obiettivo annullando completamente sé stessa, lasciando il posto ad una creatura divinamente grottesca.
L’evoluzione-involuzione di una donna che rincorrendo i canoni estetici si ritrova impacciata e scomoda a ricoprire un ruolo che non le appartiene. L’ideale estetico come traguardo di un’infinita corsa ad ostacoli, in cui non ci sono vincitori ma superstiti di un’illusione. L’umanità nel disperato tentativo di raggiungere il Divino, cade rovinosamente dalla sua Torre di Babele. Tra il XX e il XXI secolo la TV, il Cinema e i Media hanno definito sempre di più il concetto di perfezione estetica della donna, disumanizzandolo e trasformandolo in icona, in mito, in Obiettivo. Non è più la natura a dettare le leggi, ma l’uomo che sostituendosi ad essa, impone prepotentemente la sua visione standardizzata di bellezza.
La scelta stilistica, sull’utilizzo della tecnica universale del clown, sta proprio nel suo continuo rapporto con il fallimento: qualsiasi tentativo messo in atto dal pagliaccio, per migliorare la sua condizione, gli si ritorce irrimediabilmente contro. Qui il clown viene però rappresentato con una maschera moderna e interiorizzata. La figura macchiettistica dai vestiti stereotipati alla quale siamo stati abituati, lascia il posto ad una persona comune che si affaccia alle vicende del mondo con sensibile ingenuità. In Holy Boobs la protagonista, sconfitta dagli eventi, perde la dinamica bambinesca, abbandonandosi ad un lato più oscuro e profondo che è dentro ognuno di noi.
L’idea di rappresentare questo spettacolo utilizzando la comunicazione non verbale, dando maggiore importanza a postura, gesti, movimenti, espressioni e mimica, è nata dall’esigenza di non intrappolare il significato nel labirinto delle parole. Il linguaggio non verbale è qualcosa che tutti noi abbiamo dentro, è il nostro primo mezzo di comunicazione da bambini, qualcosa d’istintivo e ancestrale.
Una danza baubica, mescolata al dramma interiore, intrisa di emozioni che vanno dal riso al pianto, dal riscatto al fallimento. Uno schiaffo sensoriale, in cui la storia si conclude. L’utopica vittoria della protagonista che, raggiunto l’obiettivo imposto, distrugge completamente sé stessa, mutandosi in una creatura artificialmente informe con un ultimo sconcertante, residuo di umanità.
INGRESSO 10€ + 5 EURO SOCIO SMART
info e prenotazioni: info@scuolateatrotreviglio.it
www.scuolateatrotreviglio.it