La Scuola d’Arte Teatrale Treviglio offre ai propri allievi e a tutte le persone interessate una costante proposta formativa su differenti tecniche teatrali con maestri e professionisti del mondo dello spettacolo. Tutte queste esperienze di approfondimento teatrale sono aperte a chiunque voglia avvicinarsi con curiosità e interesse a queste discipline: sia a professionisti del settore che a semplici curiosi e appassionati.
Nel corso degli anni sono stati nostri ospiti : Luigi Ciotta, Christian Di Domenico, Mattia Dusatti, Mr.Kiwi (Nicola Luzzi), Marzia Manoni, Matthias Martelli, Nadia Milani, Luthy Milano, Miriam Gotti, Marta Ossoli, Eleonora Parrello, Sofia Pelczer, Daniel Plentz, Matteo Spiazzi, Jacopo Tealdi, Veronica Tomasino.
PROSSIMI LABORATORI TEATRALI IN PROGRAMMA
Studia teatro dall’età di 11 anni, ha studiato a livello professionale presso l’Atelier Teatro Fisico di Philip Radice, e ha continuato la ricerca sul clown, sul teatro danza con professionisti provenienti da tutto il mondo.
Incuriosita dall’essere umano si è laureata in Educazione Professionale nel 2014, ed è attualmente allieva di un corso di Counseling.
Gli anni investiti a indagare sugli aspetti interni di luce e di ombra l’hanno portata a creare uno spettacolo che parla proprio di questo: da una semplice domanda: ”Federica Buzzi, dove sei?”, sette subpersonalità (a dire il vero nove), incarnate in 9 personaggi differenti, si manifestano per dare ciascuna il proprio punto di vista sul mondo.
Lo spettacolo si intitola “Una, qualcuna, per ora 7”, ispirato al concetto pirandelliano della molteplicità del nostro essere “uno, nessuno e centomila”.
Attualmente sta lavorando alla creazione di un nuovo spettacolo clown con il sostegno alla regia di Gonzalo Alarcon.
Conduce laboratori teatrali dall’età di 14 anni, quando iniziò in percorsi di animazione per bambini: lavorare per aiutare gli altri a scoprire le proprie risorse è uno dei suoi obiettivi di vita, e una delle attività che meglio le riesce.
2) approfondire la costruzione di un personaggio, lavorando sulle caratteristiche naturali di ciascuno;
3) giocare sull’improvvisazione di piccole scene di interazione tra i personaggi.
Chi avesse già un personaggio realistico, comico, clown da voler sviluppare, può portare costumi e oggetti che utilizza in scena.
Chi vuole partire da zero, può portare comunque vari costumi, oggetti con cui giocare.
Chi non ha idee, venga lo stesso che le troveremo insieme.
L’abito non fa il monaco, ma l’attore sì.
Orario di lavoro: dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18
soci SATS 75 €
Numero partecipanti: min 8 – max 12
via Casnida 19b
Treviglio (Bg)